
BANDO PER 4 GIOVANI ARTISTI e le loro Storie interdette
Scaduto il 2/03/2020 ore 12.00
Abbiamo ricevuto ben 17 domande per partecipare al Bando Storie interdette e non è stato facile procedere ad una selezione: molti artisti idee-progetti erano interessanti e di buon livello.
Alla fine, la scelta è caduta su:
Carmela De Marte (Gubbio) “Malacarne”
Tommaso Ferrini e Silvia Licciardo (Firenze) “Oltre la trave, il buio”
Ilaria Marcuccilli (Trieste) “Bella dentro”
Daniela Nisi con Antonio Anzilotti De Nitto (Brindisi) “Qui”
Storie interdette, giunto alla sua 3ª edizione, è un Bando Nazionale con premio annesso dedicato alla giovane creazione contemporanea nell’ambito delle arti drammaturgiche e performative. Si pone come occasione di visibilità e di riflessione per i giovani.
Lo scopo del bando è stato selezionare 4 idee progettuali da sviluppare in un seminario che si svolgerà da martedì 10 a giovedì 12 marzo 2020 nella Residenza di San Salvi Città Aperta (Via di San Salvi, 12 padiglione 16 Firenze) al fine di elaborare 4 messe in scena, che verranno narrate/performate al pubblico dai candidati durante il “Festival Storie interdette – Fare comunità” a Firenze San Salvi da mercoledì 13 a sabato 16 maggio 2020. Nell’occasione avverrà la relativa premiazione dei vincitori del bando che prevede i seguenti premi: 500€ al primo classificato, 300€ al secondo, menzione agli altri due partecipanti. Le prove di preparazione al Festival saranno lunedì 11 e martedì 12 maggio 2020.
! Le spese di viaggio e di soggiorno dei partecipanti selezionati, sia per il seminario che per il Festival, sono a carico di Chille de la balanza !
Nel bando i giovani Artisti under 35 sono stati invitati a costruire e raccontare storie interdette a partire da storie che intrecciano biografie sul tema della salute mentale, ma anche storie da terre assai lontane, di migrazioni: storie trascorse, troppo spesso dimenticate oppure nascoste; e ancora storie attente all’ecologia della fragilità e delle emozioni nella società contemporanea, non tralasciando infine fatti di cronaca o esperienze personali frutto dei manicomi invisibili, ancor oggi presenti nella società.
STORIE E FRAMMENTI
Tratto da IO AMO, TU AMI, EGLI AMA. Storie di amore, di sesso, di follia, nelle memorie di un povero psichiatra, di Giuseppe Fioravante Giannoni, Ed. EffigiDownload
Tratto da NON HO L’ARMA CHE UCCIDE IL LEONE. La vera storia del cambiamento nella Trieste di Basaglia e nel manicomio di San Giovanni, di Peppe Dell’Acqua, Ed. Alpha Beta VerlagDownload
Tratto da NON HO L’ARMA CHE UCCIDE IL LEONE. La vera storia del cambiamento nella Trieste di Basaglia e nel manicomio di San Giovanni, di Peppe Dell’Acqua, Ed. Alpha Beta VerlagDownload
Tratto da IL MANOSCRITTO DI AUGUSTA F. , di Giovanna Del Giudice, Ed. Sensibili alle foglieDownload
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
- Annacarla Valeriano, Malacarne.Donne e manicomio nell’Italia fascista Ed.- Donzelli
- Costanza Caglià, L’amore con Erode, Ed. Petite Plaisance
- Alice Banfi, Tanto Scappo lo stesso, Ed. Eretica, Stampa Alternativa
- Peppe Dell’Acqua, Non ho l’Arma che uccide il Leone, Collana 180, Ed. Alphabeta Verlag
- Pino Roveredo, Mandami A Dire, Ed. Bompiani
- Pino Roveredo, Ballando con Cecilia. Ed. Bompiani
- Giovanna Del Giudice, Il manoscritto di Augusta F., Ed. Sensibili alle Foglie
- Giuliano Scabia, Marco Cavallo, Da un ospedale psichiatrico la vera storia che ha cambiato il modo del teatro e della cura, Collana 180, Ed. Alphabeta Verlag
- Paolo Tranchina, Maria Pia Teodori, Storie di vita storie di follia. 35 anni di Psichiatria Democratica, Ed. DBA Associazione
- Stefano Mancuso, La nazione delle piante, Ed.Laterza