Da venerdì 12 a domenica 14 maggio i Chille de la balanza presentano la seconda edizione del Festival SPACCIAMO CULTURE interdette, sempre più convinti della necessità di proseguire nel percorso di rigenerazione di San Salvi coniugando libertà, innovazione, appartenenza e memoria.
Come? Offrendo opportunità creative – attraverso un bando di Arte visiva/Architettura e Teatro/Danza a giovani Artisti-Attori. E’ questo per i Chille un tassello fondamentale per ri-creare comunità, in un percorso di ri-formazione del pubblico dopo gli anni della pandemia. Tutto ciò avviene mentre è in partenza il nuovo Piano urbanistico del Comune di Firenze che presta particolare attenzione all’area dell’ex-manicomio fiorentino di San Salvi.
Il Festival SPACCIAMO CULTURE interdette è promosso dalla compagnia diretta da Claudio Ascoli in partenariato con Accademia Belle Arti Firenze e DiDA Unifi e in collaborazione con istituzioni, associazioni e persone impegnate in percorsi di rigenerazione urbana e di attenzione alla salute mentale: tra esse Mente in rete, che riunisce tutte le più importanti realtà pubbliche e private impegnate sul tema. Il Festival è all’interno del progetto annuale dei Chille riconosciuto e finanziato da Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana e Fondazione CR Firenze.
Obiettivo di SPACCIAMO CULTURE interdette è di veder lavorare insieme artisti under 35 di diversi linguaggi che si uniranno in un unico grande evento collettivo. I giovani selezionati, dopo un’attività di formazione laboratoriale con sopralluoghi/lezioni/incontri con docenti, artisti e comunità locale, sono stati accompagnati alla realizzazione di installazioni, opere, performance che presenteranno appunto nei giorni dell’anniversario della legge Basaglia, da venerdì 12 a domenica 14 maggio 2023. Al bando di quest’anno hanno partecipato molti e qualificati giovani, costringendo piacevolmente i Chille ad un ampliare il numero dei selezionati: da 10 a 11 per la sezione Arte visiva/Architettura, con
l’attribuzione di un plafond di € 700 ad Artista per la realizzazione di ogni creazione, e da 4 a 5 per la sezione di Teatro/Danza, i cui Artisti partecipano ad un concorso che prevede un primo premio di € 500 ed un secondo di € 300, dietro votazione di giuria popolare e tecnica
IN CASO DI PIOGGIA GLI SPETTACOLI e GLI INCONTRI SI SVOLGERANNO AL CHIUSO
Il Festival Spacciamo Culture interdette quest’anno si inserisce nella mobilitazione : “SALUTE MENTALE PER TUTTI. Riprendiamoci i diritti.” Oggi più che mai importante riflettere sui temi della salute mentale e sui quei “manicomi invisibili” che ancora abitano la nostra società.



Foto di Salomè Baldion
5 Spettacoli
Tutte le sere ore 21.00
San Salvi – PAD 16 – Area palco all’aperto
biglietto intero € 12
ridotto coop/arci € 10
eventi di Teatro/Danza sui manicomi di un tempo e su quelli “invisibili” di oggi
Incontri / esposizioni / eventi
Ogni giorno alle ore 18:00
PAD 16 Cortile dei Pini
ingresso gratuito

nella foto Giuliano Scabia nella performance che inaugurò la prima edizione del Festival
12 maggio
Incontro
Giuliano Scabia, una sorridente eredità
In collaborazione con la Fondazione Scabia

nella foto Claudio Ascoli, Franco Rotelli e Vito D’Anza a SPACCIAMO CULTURE interdette 2022
13 maggio
Incontro
Franco Rotelli, un visionario concreto

nella foto il parco del Pionta
14 maggio
Incontro
Un presidio culturale al Pionta, ex-manicomio di Arezzo
La prenotazione è vivamente consigliata.
Info e prenotazioni: tel/whatsapp 335 6270739 – mail info@chille.it – sito chille.it.