12, 50135 Firenze FI
Italia
Lunedì 2 e martedì 3 luglio
ore 21:30 Ingresso 10,00€
_Teatro_
Compagnia Insieve Teatro
diretta da Bartolo Incoronato
UCCELLI
da Aritofane
Posti limitati. Prenotazione consigliata.
Info e prenotazioni#055.6236195 | 335.6270739 | info@chille.it
Uccelli che volano nel cielo del palcoscenico, Dei che arrivano su altalene, colore, maschere, gioia, risate, amare riflessioni, uno spettacolo composito, come composito si può definire il teatro di Aristofane che sa alternare momenti di grande lirica alla battutaccia popolare, ce lo presenta la Compagnia amatoriale InSieve Teatro. Una compagnia nata agli inizi negli anni ’90 a Pontassieve, dall’ incontro di alcune persone amanti del teatro e Bartolo Incoronato ( attore-autore-regista) che da Napoli si trasferì a Pontassieve proprio con i Chille de la balanza, con i quali già lavorava a Napoli. Una compagnia che in più di 20 anni ha messo in scena lavori classici e contemporanei, ma sempre affidandosi alla regia di professionisti, infatti quando non ha avuto Incoronato, è stata diretta per molti anni dall’attrice fiorentina Vania Rotondi.
“Uccelli” è uno spettacolo fantastico ed onirico dove il testo emerge in tutta la sua fresca snellezza narrativa. Una regia non partita da un’idea preconfezionata, ma dall’incontro costante delle suggestioni che un testo tra i più belli di tutta la letteratura teatrale sa donare. Un testo filosofico, mitologico, eppure così visceralmente popolare per cui naturalmente la compagnia ha seguito questo suo humus ricollocando il tutto in riferimenti costanti ad una cultura popolare mediterranea ed alla storia della tecnica del teatro comico popolare, in primis alla commedia dell’arte (non a caso le maschere della “commedia dell’arte” hanno riferimenti agli uccelli, basti pensare Pulcinella da pulcino, Colombina, alle piume presenti sui loro cappelli). Emerge uno spettacolo che si sforza di parlare alla pancia, al cuore e alla mente, senza stabilire una piramide gerarchica tra questi tre elementi dell’umano.
In scena: Francesco Pappalardo, Sergio Pantani, Daniela Ricci, Velenziana Castri, Caterina Incorvaia, Giulio Masini, Lucia Gajio, Gregorio Margiotta, Cinzia Campioni, Chiara Bianconi, e un piccolo cammeo di Bartolo Incoronato, l’ex chille che firma la regia, le scene, le macchine sceniche (costruite su una ricerca sulle antiche macchine del teatro greco) le maschere e i costumi: per lui un’emozione in più, lavorare nel luogo gestito da quelli che sono stati i maestri rigorosi di un mestiere fantastico.