Via di S. Salvi
12, 50135 Firenze
Italia
TUTTI PAZZI PER SAN SALVI
Estate a San Salvi 2016 n.18
da mercoledì 15 a venerdì 17 giugno
alle ore 21.30
Ingresso libero | Uscita A pagamento
_Teatro_
SOIRÉE DADA
Casualità | RiBELLIonE | APPmigranti e…
Posti numerati.
Prenotazione obbligatoria
allo 055.6236195 o info@chille.it
Dada nacque al Cabaret Voltaire di Zurigo il 5 febbraio 1916.
Nell’anno centenario, i Chille de la balanza, storica compagnia del teatro di ricerca italiano che ha percorso tutto il Teatro delle Avanguardie con spettacoli in Italia e all’estero, realizzano un progetto DADA. I Chille producono una “Soirée Dada” che inaugura l’Estate a San Salvi – Estate fiorentina 2016, in scena nell’ex-manicomio di Firenze da mercoledì 15 a venerdì 17 giugno ore 21 e 30.
Per riflettere su Dada, sulle sue manifestazioni storiche e sul senso oggi del movimento più anarchico delle Avanguardie storiche, l’Institut français de Florence in collaborazione con i Chille invita martedì 14 giugno alle ore 18 al Teatrino dell’Institut français de Florence per una conferenza di Henri Béhar, professore e storico della letteratura francese, massimo studioso delle Avanguardie storiche e autore tra l’altro di “Teatro dada e surrealista” – Edizioni Einaudi. Béhar, già professore e rettore dell’Università Paris III, dirige oggi la rivista Mélusine (Cahiers du Centre de recherche sur le surréalisme).
E poi…tutti a San Salvi, dove da mercoledì 15 a venerdì 17 giugno, i Chille giocano “Soirée dada”: un coinvolgente e divertente evento che re-inventa una serata dadaista.
“L’arte non è una cosa seria”, “Dada è contro la vita cara”, “Dada è contro la guerra”: parte nel segno di dada, il movimento più radicale dello scorso secolo, l’estate dei Chille nell’ex-manicomio della città di Firenze. Può sembrare strano l’accostamento di Dada con la pluriennale ricerca della compagnia nell’ex-manicomio spesso sul tema della follia, ma leggete un po’ cosa scrisse Georges Casella in occasione del primo spettacolo-evento firmato da Tristan Tzara: “I costumi disegnati da Francis Picabia evocano chiaramente… i disegni dei malati mentali.” E poi la libertà, il caso, il gioco non sono categorie accomunanti Dada e follia? E ancora… non siamo oggi in un tempo per molti versi simili a quello in cui nacque Dada, quando dilagarono forme di razzismo-antisemitismo e molti paesi si chiusero in nazionalismi (analoghi a quelli odierni) che avrebbero poi condotto alla tragedia della seconda guerra mondiale?
Nella creazione dei Chille, firmata da Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, non mancheranno così riferimenti all’oggi e ai temi di maggiore attualità come i migranti, il terrorismo e il dilagare di controlli, tutti visti naturalmente…alla Dada!
In scena l’artista Paolo Lauri e gli attori Marco Bianchini, Valerio Camporesi, Chiara Canestrini, Lucilla Cinelli, Enrico Desii, Sara Epifanio, Francesco Gori, Roxana Iftime, Irene Montagnani, Umberto Moretti, Stefano Orlandini, Niccolò Ian Paperini, Matteo Pecorini e Chiara Zavattaro. I costumi sono di Katarzyna Pobudkiewicz, le luci di Martino Lega.
Un’ultima particolarità: “Soirée” si contraddistingue per la particolarità di essere ad “Ingresso libero e Uscita a pagamento”: così tutti gli spettatori che – per qualsivoglia motivo – proveranno ad uscire, dovranno giocare il prezzo della loro uscita…variabile da 1 a 50 €! E’ quanto, sia pure in forma diversa, chiedevano anche i dadaisti storici, precisando che gli spettatori così non avrebbero pagato uno spettacolo, come una merce, ma semplicemente contribuito alla vita e perciò alla creazione degli Artisti. Buona fortuna!
La prenotazione è obbligatoria, dato il numero limitato dei posti, che i Chille assicurano numerati: ma sarà poi vero?
Informazioni e prenotazioni: tel. 055 6236195 | info@chille.it. | chille.it