12, 50135 Firenze
Italia
Venerdì 18 gennaio_alle ore 21.15
Film
DON QUIJOTE, secondo Orson Welles
(versione in spagnolo con sottotitoli in italiano)
Regia : Orson Welles;
sceneggiatura : Orson Welles dal romanzo omonimo di Miguel de Cervantes;
fotografia : Jack Draper;
ass. operatore : Orson Welles;
montaggio (parziale) : Orson Welles;
post-montaggio curato dal suo aiuto Jess Franco
dei frammenti girati da Orson Welles dal 1957 al 1972
aiuto regia : Paola Mori.
Personaggi e interpreti : Francisco Reiguera (Don Chisciotte), Akim Tamiroff (Sancho Panza), Patty McCormack (una giovane ragazza e Dulcinea), Orson Welles (se stesso e il narratore).
Produttori : Oscar Dancigers, Orson Welles;
riprese in esterni : Messico (Puebla,Tepozlan,Texcoco, Rio Frio, Mexico nei mesi di agosto, settembre e ottobre del 1957, e in parte nel 1972).
Ingresso libero/Prenotazione consigliata
Don Chisciotte invaderà, in varie forme e linguaggi, San Salvi. Don Chisciotte, il romanzo delle “e”, come amava definirlo Marthe Robert: il fanciullo e l’adulto, la pietà e l’ironia, il rispetto e l’umorismo, l’ammirazione e la critica, la commozione e il rigore, la realtà e la verità, la serietà e la fantasia, c’era una volta e così è ora, il nuovo e l’antico.
Tanti gli appuntamenti, innanzi tutto con proiezioni di films, tutte ad ingresso libero, tratti da – o ispirati al romanzo di Cervantes: venerdì 18 gennaio l’imperdibile Don Quijote di Orson Welles nel montaggio curato da Jess Franco dei materiali girati da Welles (…e famiglia) dal 1957 al 1972.
“Come ho deciso di girare Don Chisciotte? Avevo cominciato a fare un programma per la televisione di mezz’ora, avevo il denaro giusto per farlo; ma sono caduto così perdutamente innamorato del mio soggetto che l’ho ingrandito via via e ho continuato a girarlo man mano che guadagnavo dei soldi. Si può dire che il film si è ingrandito mentre lo facevo.
E’ un po’, voi lo sapete, quello che è accaduto a Cervantes, che cominciò a scrivere una novella e finì per scrivere il Don Chisciotte . E’ un soggetto che non si può più lasciare una volta che lo si comincia.
(…) E’ veramente un film difficile. Devo dire anche che è molto lungo; e quello che devo ancora girare non servirà a completare il metraggio: potrei montare tre film con il materiale già girato. Il film, nella sua prima forma, era troppo commerciale; esso era concepito per la televisione e io ho dovuto cambiare certe cose per farlo più duro. La cosa più folle è che Don Chisciotte è stato girato da una troupe di sei persone.
Mia moglie era sceneggiatrice, l’autista piazzava le lampade, io dirigevo, ero direttore della fotografia e operatore in seconda. E’ soltanto attraverso la camera che si può anche avere l’occhio a tutto.
(…) Ora il film è veramente terminato. Non mancano che tre settimane circa, per le riprese di qualche piccola cosa.”
(Orson Welles)