Via di San Salvi
12, 50135 Firenze
Italia
A SAN SALVI
MARTEDI’ 1° MAGGIO
E’ FESTA DI CALENDIMAGGIO
Il 1° maggio – oltre ad essere il giorno della Festa dei lavoratori – ha un forte valore simbolico a Firenze e non solo, coincidendo con il Calendimaggio: una delle più celebri tradizioni popolari, oggi quasi del tutto dimenticata. Da anni i Chille de la balanza cercano di farlo rivivere a Firenze, con iniziative nell’ex-città manicomio di San Salvi e sempre in collaborazione con Unicoop Firenze.
Già ai tempi dell’antica Roma pagana (Majuma, Floralia…) si festeggiava la vittoria della primavera sull’inverno; successivamente il Calendimaggio si manifestò come ricorrenza comune in molte culture del nostro continente: tra i tanti Re-Alberi di Maggio, si segnalano in Francia le Feuillu, in Inghilterra Jack-in-the-Green, nei Paesi slavi Verde Giorgio e gli stessi Robin Hood e Marion sono considerati rispettivamente Re e Regina di Maggio. Molti sono i simboli che accomunano i festeggiamenti nelle varie tradizioni nazionali europee: dal fuoco all’albero del maggio, dall’acqua ai frutti della terra.
In Toscana e a Firenze il cantar maggio, che altro non è che una variante del Calendimaggio, è giunto sino ai nostri giorni ed è tuttora ben presente in alcuni territori: maremma, montagne del pratese…
Da alcuni anni i Chille de la balanza hanno deciso di dar nuova vita al Calendimaggio, recuperando la tradizione toscana dell’equilibrata presenza e vita dell’uomo nella natura e coniugando antico e nuovo, città e campagna, tradizione fiorentina, incontro tra le diverse generazioni e culture del mondo.
La Festa di quest’anno presenta un ricco calendario di iniziative, tutte a San Salvi.
Si comincia alle ore 16 con Dipingi il tuo manifesto, il tradizionale invito dei Chille ai loro spettatori doc a realizzare liberamente grandi manifesti (m. 1,40 x 1) che la compagnia teatrale farà poi affiggere sui muri di Firenze, componendo giganto-manifesti di m. 6 x 3 dell’ormai prossima Estate a San Salvi. I Chille comunicano che “non occorre essere pittori: tutti possono partecipare. Porta con te solo la tua fantasia e troverai carta (grandi fogli bianchi), colori e pennelli per realizzare manifesti tutti numeri-unici!”
Alle ore 17 vernissage di Florence was born young, mostra fotografica di Deaphoto, a cura di Sandro Bini e Michelangelo Chiaramida. Il progetto, nato allo scopo di sensibilizzare sulle tematiche, problematiche e opportunità giovanili, è stato realizzato con il sostegno del Premio “Creatività in azioni” dell’Assessorato Università e Ricerca, Politiche Giovanili del Comune di Firenze. Il titolo della mostra vuole essere un’ironica provocazione costruttiva per una città che ha davvero bisogno di una ventata di rinnovamento civile e culturale, che passi anche da un sempre maggiore sostegno e attenzione rivolto alle politiche giovanili. Undici i fotografi Deaphoto in mostra, che con altrettante immagini (cm 50×70) esplorano il mondo giovanile fiorentino: dalla cultura al tempo libero, dal lavoro allo sport.
A seguire Derive Urbane – Firenze Duo12 video fotografico degli studenti del corso di street photoghaphy 2011-2012 a cura di Sandro Bini e Claudia Quesrci di Deaphoto.
Dalle ore 18,30 sino al calar delle tenebre e oltre… tutti a ballare con la tradizionale presenza di musica e danza popolare europea del gruppo Adanzé: un importante ensemble toscano che presenta un repertorio di musica da ballo di tutt’Europa, che ancora oggi ha la capacità di coinvolgere il pubblico nella danza e far sentire lo spirito della festa. I balli popolari proposti, nati in Francia, Romania, Paesi Baschi, Ungheria, Inghilterra, Scozia e naturalmente in Italia, sono di facile apprendimento: così basta la guida di un esperto tra il pubblico per offrire una immediata e particolare occasione di contatto tra le persone, festosamente invitate a partecipare!
Ma una festa non è Festa senza un momento conviviale: tutti i presenti sono invitati a portare con sé qualcosa da bere e da mangiare, da condividere con gli altri. Un ulteriore momento di quel fare comunità che da sempre contraddistingue le iniziative dei Chille.
L’ingresso è libero. Per ulteriori informazioni: tel. 055-6236195 o e-mail chille_@libero.it.